non c'è libertà senza passione!

NoaE’ previsto per il 25 agosto il concerto dedicato alla lotta contro la violenza sulle donne. Ad ospitarlo sarà la città di Lamezia Terme all’interno del monumentale anfiteatro Mitoio. La protagonista sarà Achinoam Nini,la cantante israeliana meglio conosciuta con il nome di Noà, la quale chiuderà, con le sue canzoni, la ventitreesima edizione di Fatti di Musica Radio Juke Box 2013, che avrà inizio già a partire dall’11 agosto.

La scelta della cantante non è casuale, proprio lei che fa della musica, uno strumento di pacificazione tra i popoli e un mezzo per denunciare quella violenza che ormai da tempo sta rendendo le donne vittime di un movimento che non sembra arrestarsi. La stagione estiva sembra tingersi di rosa, quel colore che esprime la solidarietà verso il sesso femminile, attraverso una stagione ricca di eventi che vogliono sensibilizzare ancora una volta la società. Il 31 agosto anche Fiorella Mannoia terrà un concerto di beneficenza, i cui proventi saranno devoluti anche alle ragazze sottoposte a sfruttamento sessuale.

Non è certo la prima volta che le star della musica italiana e straniera si uniscono contro la violenza sulle donne. Anche le star della televisione hanno abbracciato queste manifestazioni di protesta creando associazioni di denuncia e supporto psicologico per le vittime. Michelle Hunziker ha dato vita all’associazione Doppia Difesa Onlus ormai da tre anni, da quando decise di denunciare per la prima volta il suo stalker. Un progetto che  un po’ alla volta sta creando non solo una vera e propria campagna di sensibilizzazione ma cerca di avvicinarsi all’universo femminile in modo molto concreto portando nelle piazze un camper che, in collaborazione con Fondazione Donna (ente autorizzato ad agire per conto e nome delle vittime), sosterrà le donne vittime di stalking. Perché in fondo le donne dovrebbero essere unite nella loro sorellanza e in questo senso di protezione tutte potrebbero trovare la forza di denunciare quel male oscuro che le attanaglia e tornare a vivere.

di Giada Di Lullo