E voi vivreste in una città senza libri, senza una libreria, senza una biblioteca? Giusi Nicolini, il sindaco di Lampedusa, ha lanciato un appello sui social network per far arrivare libri a Lampedusa. Fino a questo momento, chi voleva acquistare un libro a Lampedusa doveva recarsi sulla terraferma. L’appello del primo cittadino dell’isola è sintomo di un’urgenza e di un’esigenza dei lampedusani: « […] Se in giro per casa avete libri, di qualsiasi genere, che non leggete o avere già letto e di cui volete sbarazzarvi, aderite all’iniziativa». L’idea al sindaco era venuta già qualche mese fa ma i social network le hanno consentito di lanciare l’appello a tutti nel minor tempo possibile. Ogni tanto Facebook e Twitter hanno i loro vantaggi. Sono fioccate le adesioni: centinaia di persone hanno dichiarato la propria disponibilità ad inviare libri sull’isola. La Nicolini non si aspettava tutto questo successo in così poche ore e gioisce: il sindaco e i suoi concittadini non si sentono più soli.
L’isola di Lampedusa spesso è sotto i riflettori per le numerose difficoltà che gli isolani devono affrontare nel fronteggiare, per esempio, lo sbarco dei migranti provenienti dalle coste libiche. Eppure, come ha messo in luce di recente il papa nella sua visita all’isola, i lampedusani si contraddistinguono per il loro spirito di solidarietà. Sugli stessi valori fa leva anche il festival di Claudio Baglioni che da dieci anni ha luogo nell’isola. La kermesse dal titolo ‘O scià (mio respiro) riunisce numerosi artisti proprio per promuovere il rispetto, la tolleranza e la solidarietà. In fondo, la solidarietà può assumere varie forme: donare un libro a Lampedusa significa prendersi cura di un’isola e dei suoi abitanti. Significa alimentare la crescita e la formazione degli italiani di domani ma anche di quelli di oggi. Perché il libro è il pane della mente.
Invia anche tu un libro a Lampedusa all’indirizzo: Giusi Nicolini, sindaco. Donazione dei libri per la prossima apertura della Biblioteca Ibby di Lampedusa. VIA CAMERONI, 92010 LAMPEDUSA (AG).
di Chiara Selleri