non c'è libertà senza passione!

Dal 25 al 30 novembre 2014 a Bari GENERARE CULTURE NONVIOLENTE
contro la violenza sulle donne attraverserà tutti i quartieri del capoluogo pugliese per sensibilizzare alla condivisione di una cultura nonviolenta e rispettosa delle donne, delle differenze, contro ogni forma di discriminazione e sopraffazione.

GENERARE CULTURE NONVIOLENTE è un’iniziativa promossa dall’Assessorato al Welfare del Comune di Bari e dall’Ufficio del Garante dei Diritti dei Minori della Regione Puglia, in collaborazione con quasi 100 organizzazioni ed istituzioni cittadine del pubblico e del privato sociale impegnate quotidianamente nel contrasto alla violenza di genere e nella promozione dei diritti e della dignità umana.

Il 29 novembre un corteo colorato di rosso sfilerà per le strade di Bari a partire dalle 16  da Piazza del Ferrarese a Piazza Umberto.

Per il Programma dettagliato clicca qui.

GENERARE CULTURE NONVIOLENTE nasce dalla collaborazione e dalla condivisione di questi valori ed obiettivi da parte delle organizzazioni cittadine coinvolte e impegnate quotidianamente in azioni e percorsi contro ogni forma di discriminazione e violenza:

AIECS, Action AID Bari, AMNESTY INTERNATIONAL, Andrea Cramarossa/Teatrodellebambole, Arcigay Bari “Liberi di essere, liberi di amare”, Arcilescbica Mediterranea Bari, Arterà-Centro d’arte polivalente, Associazioni: Antimafie Rita Adria Presidio Bari, A Mick, Fotografi di strada, Giraffa Onlus, In_Storie, Incontra, Kreattiva, Meridie, Micaela, Punti Cospicui, Scuola Cani Salvataggio Nautico, Biblioteca dei ragazzi e delle ragazze, Binario Rosa (Ass.I.Me.Fa.C., ASL Ba, Associazione Nazionale Magistrati, Azienda Ospedaliera Policlinico), CAF e CAP: “Orizzonti” Palese/S.Spirito/Catino /San Pio, Carbonara Don Tonino Bello Carbonara/S.Rita/Ceglie/Loseto, Carrassi/S. Pasquale/Mungivacca/ Madonnella, Japigia/ Torre a Mare, Libertà/ S.Girolamo/ Fesca/ Marconi, Picone/ Poggiofranco, San Nicola/ Murat, San Paolo/Stanic, Caritas Bari, Centri diurni del Comune di Bari, Centro antiviolenza La Luna nel Pozzo, Centro di Documentazione e Cultura delle Donne – Dipartimento dei Scienze della Formazione, Psicologia, Comunicazione – Centro Interdipartimentale di Studi sulla Cultura di Genere, Centro diurno Carmine, Centro interdipartimentale di studi sulla pace “Giuseppe Nardulli”, Comitato Pari Opportunità ordine degli Avvocati Bari, Comitato pari opportunità Università degli Studi di Bari, Commissione Consiliare Servizi Sociali Comune di Bari, Commissione Pari Opportunità Legacoop Puglia, Commissione Pari Opportunità Comune di Bari, Commissioni servizi sociali Comune di Bari,, Consiglio Regionale della Puglia, Consorzio Meridia, Coop soc. Operamica in collaborazione con Comando Compagnia Provinciale Carabinieri/sezione territoriale, Istituto Scolastico Calamandrei/Elena di Savoia, comprensorio De Marinis, comprensorio Luccarelli Manzoni, Comitato Provinciale C.R.I, A.I.E.C.S; CAF/CAP don Tonino Bello, Coop. soc.: “I Bambini di Truffaut”, A Piccoli Passi, C.R.I.S.I., CAPS, Gea, Il nuovo Fantarca, Itaca, Occupazione e Solidarietà, Operamica, Progetto Città, CSED Volto Santo, Dipartimento di Scienze della Formazione, Psicologia, Comunicazione – Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, Donne con la F maiuscola, Edizioni La Meridiana, Eva Contro Eva Associazione, Fidas, Fondazione Giovanni Paolo II – ONLUS, Fotografi di Strada Associazione, Indossostorie, Maschile Plurale Associazione nazionale / Gruppo Uomini in gioco Bari, Movimento non violento in Puglia, Municipi Comune di Bari, Osservatorio Paola Labriola, Progetto A.I.R.A. – Azioni Innovative Rete Antiviolenza, Progetto Avanzi Popolo, Progetto GIADA, Progetto Di che genere sei?, Progetto POESIA IN AZIONE, PROGETTO informale di diffusione della lettura, Rete della conoscenza, Servizi Sociali Territoriali, Servizio di Psicologia Ospedale Pediatrico Giovanni XXIII – Bari, Suore Alcantarine, Tavolo tecnico LGBTQI, Ufficio di piano Comune di Bari, Ufficio Minori Comune di Bari, Un desiderio in comune, Università degli Studi di Bari