non c'è libertà senza passione!

Cari lettori per il nostro quinto appuntamento una ricetta leggera e delicata, per restare in forma prima delle grandi « abbuffate natalizie ».

Si tratta delle polpette ideate da mia sorella Gabriella, che da anni delizia il palato di grandi e piccini. Non solo ci diletta con i suoi manicaretti, ma è rinomata per la dolcezza con cui riesce a far mangiare « piccoli mostri » che non desiderano nutrirsi…
Le polpette vengono cucinate in tutta Italia, direi nel mondo intero, persino dal famoso « negozio di mobili che monti e smonti da solo »… Tornando al bel Paese, da una Regione all’altra sussistono leggere differenze, risulta un modo semplice e genuino per far mangiare gustosa carne macinata ai reticenti.

Per tornare a quelle della « Zia Bella », sono gradevoli e delicate, ma allo stesso tempo sofisticate, ottime se accompagnate da verdure gratinate, da patate al forno o per una cena Le polpette di zia bella- www.ilcorrieredelledonne.nettra amici con funghi trifolati.
Le stesse polpettine possono essere cotte al barbecue, avvolte in foglie di limone… Risulteranno più asciutte ma egualmente gustose, è una variante che ho imparato in Sicilia grazie a una carissima amica dei tempi della scuola, Rossella.
Spero che le realizzerete, apprezzandole quanto noi.

Ingredienti :
300g di macinato di vitella o di manzo o di maiale OPPURE 100g di ciascuno.
40g di parmigiano reggiano
1 spicchio d’aglio o una piccola cipolla ( facoltativi)
un ciuffo di prezzemolo
100 g di pane nel latte
1 uovo
sale
olio d’oliva
limone (buccia e succo)

Preparazione :
Mettere il pane secco in una ciotola e coprirlo con il latte.
In un’altra ciotola mettere la carne macinata, aggiungere l’uovo, il parmigiano, il sale, il prezzemolo, la buccia grattugiata di mezzo limone e il pane, ammorbidito nel latte, strizzarlo bene.
Mescolare con una forchetta gli ingredienti tra loro.
Formare delle polpette.
Cuocerle coperte a fuoco lento, con 2 cucchiai di olio in una padella, farle rosolare bene uniformemente , a cottura ultimata, aggiungere il succo del limone.

Accompagnate dallo Shiraz di Casale del Giglio, il successo è garantito!

di Anna Allemand d’Alessandro